Qualche giorno fa è stato pubblicato il
Rapporto 2015, un documento redatto dalla
Fondazione Nazionale dei Commercialisti che fotografa la professione del commercialista, professione che, malgrado la crisi, nel complesso
risulta in crescita.
I Dati Del Rapporto 2015
Durante il 2014, i commercialisti iscritti alle casse previdenziali sono aumentati del
2,6% mentre quelli iscritti all’albo sono cresciuti dell’
1%.
Purtroppo però, l’aumento degli iscritti non ha fatto registrare un incremento dei redditi professionali.
La media reddituale tra gli scritti alla Cassa ragionieri e gli iscritti alla Cassa dottori conferma una
diminuzione dei redditi professionali nominali per il secondo anno di seguito e un
calo dei redditi professionali reali, calcolati al netto dell’inflazione, stavolta per il sesto anno consecutivo.
La
componente femminile è in continua crescita (passata dal 31,4% al
31,6%) così come gli
iscritti al di sotto dei 40 anni che sono passati dal 20,2% al
21,2%. Il Rapporto 2015 della Fondazione Nazionale dei Commercialisti afferma come il tasso di crescita sia più alto tra gli Ordini del Nord (
+1,6%), rispetto a quelli del Centro (
+0,6%) e del Sud (
+0,7%).