Ripresa Economica: Il Panorama della Crescita Economica Italiana
Il Rapporto Afo sottolinea come sia in atto un miglioramento, all’interno del panorama macroeconomico, rispetto a tutta l’Area Euro, anche se il contesto in cui si sta avvenendo sia di arretramento del quadro europeo.Lo sforzo espansivo della Bce sembra sia stato premiato dal deprezzamento dell’Euro verso il Dollaro, il quale pare aver contribuito alla riduzione degli spread tra i rendimenti sui titoli governativi nell'Eurozona.
Per favorire maggiormente la crescita economica sarà necessaria un'azione volta al sostegno delle infrastrutture, e una politica fiscale, che spronino gli investimenti pubblici, i quali fungono da supporto alla domanda nel breve periodo e all’offerta nel lungo termine. Decisivo sarà il contributo da parte delle riforme strutturali così da rafforzare l’offerta dei singoli Paesi.
Inoltre il Rapporto ritiene che i rischi derivanti dalla minaccia della deflazione non si verificheranno ma si prevede per l’Italia un tasso di inflazione di poco sotto il punto percentuale nel 2014 e 2015 e sopra il punto percentuale nel 2016. Dunque la ripresa e la conseguente crescita economica italiana è da ritenersi possibile grazie agli obiettivi di finanza pubblica che si adegueranno ai valori programmati anche per merito dell’azione di compensazione esercitata dalla spesa per interessi.